In tema di assicurazione generale della responsabilità civile, nel caso in cui l’assicurato sia responsabile del danno in solido con altra persona, l’obbligo indennitario dell’assicuratore della responsabilità civile nei confronti dell’assicurato non è riferibile alla sola quota di responsabilità dell’assicurato operante ai fini della ripartizione della responsabilità tra i condebitori solidali, ma si estende a tutto quanto l’assicurato deve pagare al terzo danneggiato nei limiti del massimale. Così Cassazione Civile, Sez. Lavoro, n. 8686/2012.

Sentenza storica della Corte europea dei diritti dell’uomo: il rifiuto di rapporti sessuali non può essere motivo di addebito nel divorzio
La recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo del 23 gennaio 2025 segna un punto di svolta fondamentale nella giurisprudenza in materia di diritto