«Ai genitori incombe, quale dovere generalissimo, quello di mantenere, istruire ed educare la prole, ai sensi dell’art. 148 cod. civ., può al contrario qualificarsi normale, secondo nozioni di comune esperienza, la necessità di esborsi costanti per l’istruzione, atteso che anche quella pubblica li richiede in misura sempre più notevole in rapporto al grado della scuola od istituzione superiore od universitaria frequentata; e rientra nel novero degli eventi classificabili quali statisticamente ordinari o frequenti pure la necessità di esborsi, di cui è variabile effettivamente soltanto la misura e l’entità in rapporto alla perturbazione dello stato di piena salute, per prestazioni mediche, generiche o specialistiche, attesa la normalità del ricorso a queste ultime, anche solo per controlli periodici o di routine». Così Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 21 aprile – 23 maggio 2011, n. 11316.

Decorrenza Differita del Termine per la Presentazione della Querela: la Cassazione conferma il Diritto al Tempo per l’Esame della Documentazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15149/2025 della Quinta Sezione Penale, ha fornito un importante chiarimento sul calcolo del termine per la presentazione